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Angoli segreti nel Salento: posti da non perdere

Il Salento va ben oltre sole, mare e spiagge, è un territorio ricco di meraviglie da scoprire. Sveliamo questa verità perché oggi ci immergiamo in un tour dei luoghi più affascinanti e nascosti del Salento.

Il nostro viaggio alla scoperta del Salento insolito inizia con il Sentiero delle Cipolliane, che si estende tra il Canale del Ciolo e il Porto Vecchio di Marina di Novaglie.

Due chilometri e mezzo di pura bellezza, dove ogni passo svela piccoli tesori di flora rara e panorami mozzafiato. Qui, i profumi della macchia mediterranea si mescolano nell’aria, avvolgendo un paesaggio rurale punteggiato da fichi d’india, muretti a secco e antiche pajare. Lungo il percorso, si possono ammirare le Grotte Cipolliane, mute testimoni del passato, scolpite nei secoli dall’incessante azione erosiva del mare e del vento.

Per vivere appieno questa esperienza pittoresca, ti consigliamo di prenotare una casa vacanze a Santa Maria di Leuca e iniziare il tuo viaggio da qui lungo uno dei sentieri più suggestivi della regione.

La cava di Bauxite

Una piccola gemma di colore verde smeraldo, nascosta tra le rocce rosse infuocate: la Cava di Bauxite di Otranto è un’altra sorprendente bellezza da scoprire nel Salento.

Una volta sito di estrazione della bauxite, attivo fino agli anni ’70, oggi questo luogo si è trasformato in un set scenografico straordinario, pronto ad essere immortalato in foto. Il laghetto verde smeraldo che si è formato nel cratere della cava è il risultato delle infiltrazioni d’acqua in una delle falde del terreno carsico circostante. Tutto intorno, il paesaggio si dipinge di sfumature cromatiche che vanno dal rosso della bauxite al verde del lago e della vegetazione circostante.

Per soggiornare a due passi da questa meraviglia naturale, ti consigliamo di optare per una casa vacanze a Otranto.

La cava è accessibile in auto, percorrendo la strada che da Otranto porta a Santa Cesarea, fino a svoltare a destra e imboccare una strada di campagna. Da lì, è necessario continuare a piedi, poiché non è possibile raggiungere la cava in auto.

La città fantasma di Monteruga a Lecce

Un’altra perla da non perdere tra i tesori nascosti del Salento è Monteruga, una città fantasma che affascina e inquieta allo stesso tempo.

Una volta accogliente con circa 800 abitanti negli anni ’50, Monteruga è ora un simbolo di desolazione. Un luogo quasi spettrale, abbandonato al suo destino, ma che continua a esercitare un certo fascino attraverso le sue rovine e gli edifici in rovina. Qui, l’unico benvenuto è il silenzio, che ha coperto improvvisamente i suoni e le risate che un tempo animavano il piccolo borgo.

L’Eremo di Vincent: la dimora museale che svela l’intimità dell’artista

Poco distante, nel piccolo paese di Guagnano, c’è un luogo che sembra uscito da una fiaba. Vicino a Lecce, la casa-museo di Vincent Brunetti (o Vincent City) è un’opera d’arte da non perdere assolutamente.

Una dimora di pace e introspezione psicologica, l’Eremo di Vincent è un capolavoro architettonico che riflette il mondo interiore dell’artista. Mura alte e colorate, decorate con vivaci mosaici che catturano i raggi del sole e si fanno ancora più luminose. Statue candide, icone sacre, farfalle, e frasi evocative si intrecciano all’architettura, creando un’atmosfera suggestiva.

Le specchie del Salento: un connubio tra archeologia e enigma

Testimonianza vivente del passato preistorico del Salento, le “specchie” sono torri costruite con grandi cumuli di pietre di forma diversa, alte fino a dieci metri, con una forma conica e una base circolare.

Alcuni paleontologi ritengono che le specchie fossero ruderi di antiche e imponenti dimore, mentre altri credono che avessero una funzione tombale. Tuttavia, l’ipotesi più accreditata è che servissero come postazioni di avvistamento per controllare la costa.

Le specchie sono presenti in tutto il territorio, dalla Valle d’Itria al Salento e al Gargano, avvolti da mistero e leggenda.

Un esempio è la specchia di Martano-Caprarica, conosciuta anche come la “Segla tu demoniu”. Secondo un’antica leggenda, questa specchia nasconde un tesoro impossibile da prendere perché custodito dal demonio.

Per non perdere nessuno di questi luoghi ricchi di storia e mistero sparsi per tutto il Salento, ti consigliamo di affittare una casa vacanze a Lecce, così da poterti spostare facilmente in tutte le direzioni.

Il cimitero di Parabita: un’opera d’arte postmoderna

Uno dei cimiteri monumentali più affascinanti d’Italia si trova nel Salento, nel comune di Parabita. Carico di simbolismo, questo cimitero appare come un’architettura in continua evoluzione.

All’ingresso, l’impressione è quella di trovarsi non in un cimitero, ma in un teatro. Una serie di forme geometriche e angoli misteriosi densi di significato simbolico. Progettato come un insieme di edifici correlati da un disegno unitario, il cimitero ha la forma di un capitello corinzio su grande scala, con cappelle private incastonate nelle sue volute.

Il Salento non è solo una meta turistica per il mare e il sole, ma un luogo che cela segreti affascinanti pronti ad essere scoperti. Attraverso la visita di questi luoghi insoliti e suggestivi, si apre uno spaccato affascinante della storia e della natura di questa terra. In questo Salento nascosto, ogni passo è un’avventura e ogni scoperta un tesoro da custodire.

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